Meno tre, due… c’era una volta un paese. Che poi è diventato due, appunto. E ci stavano tre candidati. Ora ne resterà uno.
Continua a leggere Stranieri, Comici e UrneAutore: Emilio Panio
E fu sera e fu mattina
In principio c’erano i Greci, tra il cielo e la terra. La terra era vergine e la sua Anima aleggiava sulle acque. Era il nostro Sud.
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Corigliano: ei fu…
C’era una volta Corigliano. E c’era una volta Rossano. Ora c’è una città soltanto, dicono. Grande e bella, dicono. Davvero?
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Caro insospettabile
Per chi tifi, se sei un fratello? Ma di quelli seri, non alla Guzzanti. Non quelli che trovi fotografati su Google. Neppure quelli del Goi.
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Fremito
Chi ha voluto questo?
Tutti amici dei centri storici, ora. E delle Periferie. E dei giovani. E delle regole. E di San Francesco. Ma poi piove ed è cacca per strada.
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Uno vale l’altro?
Ognuno sceglie come votare e chi. Il modo più originale mi viene detto dalle parti di via Roma: “Io voterò il primo che me l’ha chiesto”.
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Dieci euro, un voto
Ho visto cose che voi onesti non potete nemmeno immaginare. Oppure no, le conoscete bene. E, come me, le digerite da sempre.
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Tranquilli, maggio passerà…
Ma quanti stranieri con il Generale. Che avrà pure liste civiche ma può pur sempre definirsi uomo di centrodestra. O no?
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