Le Poetesse mute
scrivono Versi e poi
li cancellano:
come Penelope,
tessono la tela
che poi disfanno.
Il sole le ispira
ma è la luna che
conosce davvero
il loro cuore.
Sulla loro carta
l’inchiostro resiste
poco: a loro non
serve conservare
alcuna sillaba di ciò
che fu la lirica
d’un respiro andato.
Le Poetesse mute
li ricordano a mente
i loro Versi di vita
nemici d’ogni
libro del Mondo:
ed è questo
che le salva e
che le uccide.
(11 giugno 2014)