Una canzone. Note già amate
che non sono più amiche,
il Tempo che sprofonda
su ciò che non ha più un
senso. La ragione soltanto vale:
i conti che infine quadrano,
l’illusione che ogni cosa sia
ancora normale.
Qualcosa, forse, resta. Ma non
fa meno male, perché ciò
che si ricorda lascia aperte
le Peggiori cicatrici. Noi non
saremo qui, non ci divideremo
le nostre rughe ridendo
delle parole che ci diedero
l’ombra delle ali.
Non basta volerlo, no: ci vuole
coraggio per dimenticare
tutto davvero.
(17 aprile 2014)