Notti di botti scarlatti
che uccidono le nubi
e danno noia
ai gatti sui tetti…
Ecco, festeggiano
tutti. Lontano. Come
irreali ma rumorosi e
dai visi allegri. Ecco.
Qui, oltre l’eco del
mortaretto che esplode,
l’anima tace. Ed è
notte davvero, notte
di quelle che ti sorprendi
per strada a fare
i conti a ciò che rimane
della luna. E dei tuoi
sogni…».
(6 agosto 2011)