Quando
la luna dormirà,
ti sussurrerò dei tanti
bambini che sono stati
qui prima di me, e
di te. Ti dirò dei colori
che sapevano usare,
delle note che amavano,
dei sogni e dei dolori.
Ti mostrerò i loro
giocattoli e forse,
o forse no, avremo tempo
e voglia per abbandonarci
a essi. Inseguiremo
le lucciole, poi. Piano.
senza fare rumore. Alla
fine arriverà il Giorno.
E correremo lontano,
ancora più lenti di
prima. Ombre opache
dei bimbi che rimarremo.
Comunque…
(16 dicembre 2011)