Isole.
Lento, un
gabbiano ci vola
appresso in questa
scia di schiuma e
sale. Napoli scorre
via, il Continente è
già uno straniero
per noi. Il Postino
ci attende oltre la
montagna di acri
spruzzi celesti. Il
sole sonnecchia in
questo infinito
di nafta. E io quasi
mi abbandono al
sonno. Lento a
mia volta, muto.
Come conchiglia che
ha cuore e suda…
(12 maggio 2013)