Passa anche il dolore,
pure lui ti lascia
alla fine.
La solitudine solo resta
e ti fa da ombra,
conta i tuoi passi, ti
veglia.
Ti ci abitui, ti succede
in un giorno
qualsiasi: le racconti
d’attese che restano tali
e le chiedi il
motivo.
Non risponde. Non
vuol farlo, non sa farlo.
Resta muta.
Ma resta.
(12 giugno 2013)